Nel panorama della salute orale, spesso emergono dubbi su termini come “dentista” e “odontoiatra”. Sebbene utilizzati a volte in modo intercambiabile, rappresentano professioni con sfumature diverse. Vogliamo dare risposta a una ricerca frequente spiegando le differenze e le specificità di ciascuna figura professionale per chiarire il loro ruolo fondamentale nella cura della nostra salute dentale.
Chi è il dentista?
Il termine “dentista” è comunemente utilizzato per indicare un professionista che si occupa della salute orale. Tecnicamente, ogni odontoiatra è un dentista, ma non ogni dentista è un odontoiatra. In Italia, il titolo di “dentista” può essere usato da chi ha completato il corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria ed è iscritto all’albo professionale. Questi professionisti possono diagnosticare, prevenire e trattare problemi relativi a denti, gengive e altre strutture della bocca.
Cosa fa il medico odontoiatra?
Il medico odontoiatra è, invece, chi ha conseguito non solo la laurea in Odontoiatria, ma anche quella in Medicina e Chirurgia, risultando iscritto a entrambi gli albi professionali. Questa doppia competenza permette all’odontoiatra di gestire casi più complessi che possono richiedere interventi di chirurgia avanzata o il trattamento di patologie che coinvolgono l’intero organismo e non solo la bocca.
In cosa consiste la visita odontoiatrica?
Una visita odontoiatrica tipica inizia con un’anamnesi, durante la quale il medico raccoglie informazioni generali sulla salute del paziente e sulla sua storia medica e dentale. Segue un esame obiettivo, che comprende l’ispezione di denti, gengive, lingua e altre strutture orali. Spesso, si realizzano radiografie per valutare la presenza di carie non visibili a occhio nudo o altre anomalie sottostanti.
L’odontoiatra può valutare anche l’occlusione (modo in cui si chiudono i denti superiori con quelli inferiori) e può esaminare l’articolazione temporo-mandibolare, che collega la mandibola al cranio.
In base alle necessità, può decidere di procedere con trattamenti preventivi come pulizie dentali, applicazioni di fluoruro, o interventi curativi come otturazioni, estrazioni, endodonzia (trattamento dei canali radicolari), ortodonzia, e molto altro.
L’impatto delle cure dentali sulla vita quotidiana
È essenziale comprendere che la cura della salute orale va oltre il semplice mantenimento di un bel sorriso. Problemi dentali non trattati possono portare a dolore cronico, difficoltà alimentari e complicazioni più gravi, come infezioni che possono diffondersi ad altre parti del corpo.
Purtroppo fra le persone è ancora molto sottovalutata la salute orale…
Infatti la salute orale è strettamente collegata a quella generale: condizioni come il diabete o malattie cardiache possono essere influenzate dall’infiammazione cronica delle gengive.
Scegliere il professionista giusto per la cura della propria bocca è fondamentale. Che si tratti di una visita di routine dal dentista o di un intervento più complesso da parte di un medico odontoiatra, mantenere la salute orale dovrebbe essere una priorità per tutti.
Ricordiamo che prevenire è sempre meglio che curare e che la salute della bocca è uno specchio della salute generale.
Non trascurate la vostra salute orale: prenotate una visita odontoiatrica regolarmente e seguite i consigli dei professionisti per un sorriso sano e una vita più salutare.
Questo articolo mira a diffondere conoscenza e consapevolezza sulla differenza tra dentista e odontoiatra e sull’importanza delle cure odontoiatriche, promuovendo un approccio proattivo alla salute dentale nella società.