L’atrofia ossea nelle zone mandibolari e mascellari è un fenomeno caratterizzato dalla perdita progressiva di volume e densità dell’osso alveolare, la parte della mascella e della mandibola che sostiene i denti. Questa condizione rappresenta una sfida importante in campo odontoiatrico, in quanto può compromettere sia la funzionalità che l’estetica del cavo orale.

Definizione di Atrofia Ossea

Dal punto di vista scientifico, l’atrofia ossea mandibolare e mascellare è una condizione di riassorbimento osseo che si verifica quando l’osso alveolare perde la sua massa e densità. Questo processo è generalmente associato alla perdita di denti: quando un dente viene estratto o si perde a causa di una patologia (come la parodontite), l’osso alveolare inizia a ridursi poiché non è più stimolato dalle forze masticatorie che lo mantengono attivo e robusto.

L’osso alveolare è particolarmente suscettibile al riassorbimento in quanto ha una densità relativamente bassa rispetto ad altre parti dello scheletro. Inoltre, la perdita ossea può essere accentuata da fattori come l’età, malattie sistemiche (ad esempio, l’osteoporosi), il fumo e una cattiva igiene orale.

Cause dell’Atrofia Ossea

Le principali cause dell’atrofia ossea nelle aree mandibolari e mascellari includono:

  1. Perdita dei denti: È la causa primaria. Quando un dente viene estratto o cade, l’osso sottostante non riceve più la stimolazione necessaria derivante dalla pressione della masticazione, portando al riassorbimento osseo.
  2. Malattie Parodontali: Infezioni dei tessuti di supporto dei denti, come le gengive e l’osso, possono distruggere progressivamente la struttura ossea.
  3. Protesi Totali o Parziali Mal Adattate: Le protesi che non si adattano correttamente possono esercitare una pressione inadeguata sull’osso sottostante, accelerando il processo di riassorbimento osseo.
  4. Traumi o Lesioni: Fratture o danni diretti all’osso possono portare a una perdita ossea locale.
  5. Condizioni Sistemiche e Farmaci: Alcune malattie, come l’osteoporosi, e farmaci (come i corticosteroidi) possono influenzare negativamente la densità ossea.
  6. Invecchiamento: Con l’età, il corpo tende a perdere densità ossea in tutto lo scheletro, inclusa la mascella e la mandibola.

Soluzioni per il Ripristino di Denti Fissi

Esistono diverse soluzioni permanenti per riavere denti fissi anche in caso di atrofia ossea:

  1. Impianti Dentali: Gli impianti dentali sono la soluzione più comune e duratura per il ripristino dei denti mancanti. Sono costituiti da viti in titanio inserite chirurgicamente nell’osso mascellare o mandibolare. Gli impianti agiscono come radici dentali artificiali su cui vengono fissate corone, ponti o protesi. Tuttavia, per essere idonei agli impianti, è necessario avere un volume osseo sufficiente per ancorare saldamente l’impianto. In caso di atrofia significativa, può essere necessario un intervento di rigenerazione ossea.
  2. Rigenerazione Ossea Guidata (GBR): Questo metodo prevede l’utilizzo di materiali innestati o di biomateriali per stimolare la crescita dell’osso naturale. È comunemente utilizzato prima del posizionamento di impianti dentali in pazienti con perdita ossea significativa.
  3. Innesti Ossei: L’innesto osseo consiste nell’inserimento di osso autologo (proveniente dallo stesso paziente), osso omologo (da un donatore umano) o materiale sintetico nell’area affetta da atrofia per rigenerare il tessuto osseo. Gli innesti possono essere necessari per aumentare l’altezza e lo spessore dell’osso in preparazione all’inserimento di impianti.
  4. Tecniche di Espansione Ossea: In alcuni casi, l’osso residuo può essere espanso tramite tecniche chirurgiche specifiche per creare spazio sufficiente per l’inserimento degli impianti dentali.
  5. Impianti Zigomatici: In pazienti con grave atrofia ossea mascellare, gli impianti zigomatici rappresentano una soluzione alternativa. Questi impianti, più lunghi degli impianti tradizionali, vengono ancorati all’osso zigomatico (l’osso della guancia) invece che all’osso mascellare. Questa procedura permette di evitare innesti ossei complessi e consente il posizionamento immediato di protesi fisse.

Va detto in vis definitiva che l’atrofia ossea mandibolare e mascellare è un problema comune che può avere un impatto significativo sulla qualità della vita dei pazienti. Tuttavia, grazie ai progressi della chirurgia orale e implantare, esistono diverse soluzioni permanenti per il ripristino dei denti fissi. È fondamentale rivolgersi a un professionista del settore odontoiatrico per valutare il proprio caso specifico e determinare il trattamento più appropriato.